Stamattina accendo l'autoradio quando il giornale del veneto è alla rassegna stampa: "Influenza suina, maltempo e Rebellin sui quotidiani regionali". Povero Rebellin, penso, l'accostamento della recente vittoria e dei piazzamenti a calamità di questo tipo mi fanno un po' sorridere. Poi scopro che lo hanno trovato positivo alla CERA a Pechino.
Ci son rimasto di un male ... pensare che son 30 anni che corre ...
Secondo il sole 24 ore sono in arrivo altre squalifiche: un'altra dal ciclismo, tre dall'atletica (un oro) e uno dai pesi.
Pensare un po' cosa sarebbe successo se Davide fosse riuscito a colamre quei pochi centimetri che lo hanno separato da Sanchez!
Riconsegnare un oro e la maglia iridata, a 38 anni, senza la possibilità di rivincita, segna definitivamente la fine della carriera nel modo più ignomignoso.
L'argento va ora allo svizzero Candellara, mentre sul podio ci doveva salire Kolobnev.
E Bettini, alla sua ultima gara della carriera? Dopo una gara sempre all'attacco arrivò a 34 secondi dal primo gruppetto, lasciando spazio al veronese nello sprint. Casa avrebbe fatto se fosse stato l'unico italiano nel gruppetto. Difficilmente avrebbe vinto, ma poteva essere un protagonista dello sprint.
Ci son rimasto di un male ... pensare che son 30 anni che corre ...
Secondo il sole 24 ore sono in arrivo altre squalifiche: un'altra dal ciclismo, tre dall'atletica (un oro) e uno dai pesi.
Pensare un po' cosa sarebbe successo se Davide fosse riuscito a colamre quei pochi centimetri che lo hanno separato da Sanchez!
Riconsegnare un oro e la maglia iridata, a 38 anni, senza la possibilità di rivincita, segna definitivamente la fine della carriera nel modo più ignomignoso.
L'argento va ora allo svizzero Candellara, mentre sul podio ci doveva salire Kolobnev.
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