Spero ancora che sia un pesce d'aprile in ritardo.
All'inizio, quando il comitato promotore della Magners Celtic League accettò che due squadre italiane entrassero a far parte del torneo, la candidatura di una squadrà romana era già sufficientemente ridicola. Dare del "celtico" alla capitale d'italia suonava un po' canzonatorio. Visto poi che la tradizione rugbistica è molto radicata soprattutto nel nord e nel veneto, con le isolate eccezzioni di L'Aquila, Roma e Catania, una candidatura romana sembrava antipatica. Già il fatto di giocare il 6 nazioni sempre a Roma è sopportato quasi come una concessione e non un merito.
Oggi apprendo che è stata presentata la selezione dei Praetorians.
Poi magari 'sti celti la sceglieranno, perchè fa spettacolo e stuzzica i Britannici, ma a me è venuto da sorridere.
Disorganizzazione e campanilismo anche per le altre squadre, comunque. Treviso corre da solo, la squadra dei "Dogi" (Ve, Ro, Pd) forse verrà sponsorizzata (o aiutata) dalla Lega Nord, l'Emilia si divide tra Aironi (Parma lato Overmach, Mo, Noceto, RE) e Viadana, Parma (Gran) e Colorno.
Per ora, di sicuro facciamo la figura da Italiani: poca organizzazione, campanilismo e clima da assalto alla diligenza, con il prevedibile risultato che allo sport resterà poca attenzione e si rischierà, sul campo, le figuracce a cui quest'anno siamo stati abituati.
lunedì 20 aprile 2009
E' Rugby o Wrestling?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento