I ministri Bondi e Gelmini hanno trovato un accordo che prevede di incentivare la scelta di località italiane come meta delle gite scolastiche. Attualmente quasi il 60% delle scolaresche opta per l'estero.
Una autorevole fonte (mia moglie, che è insegnate) mi ha ricordato che per i viaggi in Italia non viene riconosciuto agli accompagnatori la diaria (riconosciuta invece quando ci si reca all'estero). Anche per le gite di più giorni in Italia viene riconosciuto un solo pasto.
lunedì 2 febbraio 2009
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