lunedì 31 agosto 2009

Reazioni

Runnersworld (USA) pubblica una intervista al portavoce dell'associazione nazione dei tecnologi delle scarpe da corsa (??). Non proprio la persona più obiettiva per rispondere all'articolo del NY Times di ieri.
Ovviamente dice che correre senza scarpe è pericolosisssssimo.

Senza suola

Nate nel 2006 stanno piano piano (letteralmente) "prendendo piede" la moda delle scarpe senza suola, che si adattano perfettamente non solo al piede ma anche alle dita. In italia l'idea l'ha avuto Vibram.
Nate per la nautica, la recente tendenza dei corridori di lunga distanza ad lasciar esprimere il corpo nel modo più naturale possibile, le ha portate alla ribalta.
Impressione personale:

Christopher McDougall (autore di Born to run), ricorda che l'essere umano è una macchina geneticamente programmata per la corsa: è così che i nostri antenati sono sopravvissuti alle belve feroci che li braccavano, e a loro volta hanno potuto alimentarsi di selvaggina. Perciò il nostro piede è uno strumento che l'evoluzione delle specie ha disegnato alla perfezione: per sostenerci nella corsa, ed anche come "sensore" di tutte le asperità del terreno, pronto a segnalarci i pericoli che possono rappresentare per la nostra salute.

Si, certo, chi nell'antichità chi aveva una meccanica di corsa perfetta sopravviveva e non aveva nessun bisogno di scarpe correttive. Chi correva male, o aveva 5 di chili di sovrappeso (???) si feceva male al ginocchio o alla caviglia e tutto fiviva lì. Oggi che riusciamo a sopravvivere, chi desidera correre senza farsi male anche se non ha una meccanica perfetta, fa meglio ad utilizzare qualche strumento correttivo.

via Repubblica (grazie a @biondox)

giovedì 27 agosto 2009

Venezia al completo

Con due mesi e mezzo di anticipo la maratona di Venezia chiude le iscrizioni. Il limite dei 6000 atleti è stato raggiunto il 10 agosto. Non era mai successo prima.

mercoledì 26 agosto 2009

Più delle guerre

Colpisce che il fumo sia responsabile di un decimo delle morti nel mondo. Considerando che gran parte del mondo non ha accesso facile al tabacco, vien da chiedersi perchè è ancora legale.

via Rainews24

Geni e jeans

Ieri Castor Semenya è stata accolta a Johannesburg come una eroina.
Un articolo di un medico sportivo Sudafricano spiega la complessità della determinazione del sesso in maniera piuttosto obbiettiva. Se il sesso genetico (cromosomi) e il fenotipo (apparenza e comportamento) non coincidono, gli stessi organi genitali possono essere talmente confusi da non poter garantire una risposta condivisa da tutti.
A mio avviso in attesa dei risultati scientifici (che sarebbe bello restarre il più possibile riservati) due sono i comportamenti da deprecare: quello dell'informazione sensazionalistica e quello dell'associazione sportiva sud africana che non tollera si accerti la verità.

Il diario saltuario di Basso

Ivan Basso alla vigilia della Vuelta a Espana ha scritto una paginetta del suo diario su Cyclingnews. Davvero interessante la vuelta quest'anno!

martedì 25 agosto 2009

Brunico e la Val Aurina in bicicletta

Ormai l'estate sta per finire, ma per chi si trova dalle parti di Brunico, segnalo che la val Pusteria è ideale da visitare in bici, a cominciare da Brunico e la valle Aurina, per finire aDobbiaco, San Candido e Lienz.
La mia esperienza di quest'anno è descritta qui.

lunedì 24 agosto 2009

La ripresa

Finito con vacanze, chiusure delle palestre, allenamenti ad intermittenza, tabelle interrotte e riprese, si ricomincia.
Il periodo estivo mi ha regalato 1 kg in meno (sorpresa!) e un difficoltoso superamento delle visite mediche per l'iscrizione all'AVIS. Avevo la pressione troppo bassa (100 e 70), ma forse era solo dovuta al caldo e al fatto che mi ero quasi addormentato mentre aspettavo il mio turno. Dopo mezz'ora di passeggiata e un caffè sono tornato ai miei standard. Se i risultati dell'analisi del sangue mi daranno l'idoneità alla donazione potrò avere analisi periodiche e una giornata libera ogni tre mesi. Che sia la volta buona per riuscire a fare qualche lungo? Vedremo, ci son sempre tante altre cose da fare ... Ovviamente l'iscrizione all'AVIS ha anche finalità personali ed umanitarie, ma queste devono restare private. Non sta bene metterle troppo in mostra.

Ci sono 8 settimane di allenamento prima dell'appuntamento di Venezia. Abbastanza per prepararsi a dovere per avvicinare l'obiettivo delle 3h15. Si può centrare, sono sicuro, però non deve andare niente storto.

venerdì 21 agosto 2009

Spacciatori su due ruote

Davvero pazzesco ciò che risulta dalle investigazioni sul caso doping partito da Sella e che coinvolge diversi ciclisti nel veneto: muratori che smerciano fialette di EPO, commercianti di macchine escavatrici serbi che importano medicinali illegalmente, ciclisti amatoriali che si accompagnano ai proefssionisti negli allenamenti per proporre le loro sostanze ...
Per fortuna che alcuni di loro (Ballan, il campione del mondo) rifiutano e denunciano l'accaduto.

giovedì 20 agosto 2009

Ancora su Semenya

E' l'argomento che contende il titolo di hot topic al nuovo record di Bolt.
Il Sole24Ore ha chiesto lumi ad un esperto. Interessante l'ipotesi della mutazione genetica ai geni regoatori della crescita muscolare.
Bello e condivisibile il commento da bravo ragazzo di Schwazer.
Il Sud Africa non è la repubblica delle banane, ed ha una lunga tradizione sportiva. Se l'ha presentata ai mondiali è perchè non c'erano dubbi sulla sua femminilità.
Se poi questo si un primo caso di doping genetico o normale mutazione genetica voluta dalla natura (come, in fin dei conti per Bolt), lo vedremo in seguito.

Sport e Scienza

A parte il fastidiosissimo fatto che ogni click fa aprire una nuova pagina, questo sito è davvero interessante.

Lasciar correre

Bell'articolo di Emanuela Audisio sul caso Castor Semenya. Sarà che è uno dei pochi inviati sportivi donna, ma è uno dei pochi commenti sul caso che prediligono l'aspetto umano più di quello scandalistico e scabroso.

Radcliffe rinuncia

Sorpresa! Paula Radcliffe, primatista mondiale della maratona rinuncia ai campionati mondiali di Belino. Si sapeva che era in ritardo di forma, ma la vittoria nella mezza di New York di domenica scorsa sembrava aver fugato ogni dubbio. Il ritardo di forma è dovuto ad un infortunio al piede di questo inverno che ha condizionato la preparazione.

Almeno un paio di orecchini ...

Sulla mascolinità di Semenya Caster, neo campionessa mondiale degli 800 m, si è detto fin troppo. C'è addirittura che dice che possa essere nata ermafrodita.
Sta di fatto, però, che si poteva fare qualche verifica prima dei mondiali, visto che la 18enne si era fatta notare con un 1'56".
Accusarla dopo che ha vinto l'oro, come ampiamente atteso, fa molto male a lei e alle sue avversarie che hanno vissuto la gara senza la consapevolezza di lottare ad armi pari.

Certo che però lei non fa proprio niente per mettere in risalto la sua parte femminile ...

Caricare le molle

Un articolo interessante che va ad alimentare l'eterna questione della falcata "di punta" o "di tallone".
Dal grafico si vede che per quanto riguarda il consumo di ossigeno dai ritmi superiori a 2.5 m/s (circa 6 min/Km) all'aumentare della velocità la corsa diventa più economica. Ciò significa che il consumo di ossigeno cala se mettiamo in funzione l'elasticità delle nostre "molle": muscoli e tendini. Dal punto di vista del consumo di energia è più economica la corsa sulle punte, in spinta (come gli Africani insegnano).
Per sfruttare la spinta, però, l'assetto di corsa prevede di portare le caviglie in avanti e la anche indietro. Il baricentro, poi, dovrebbe essere portato in avanti. In questo modo si può spostare la spinta in avanti invece che in alto.

mercoledì 19 agosto 2009

Corri di più e pensa di meno

Kara Goucher è unadi quelle che pensano a correre più forte che possono per più tempo che possono. Tipo la Radcliffe, per intenderci. Tipo gli africani.
Non sorpende che l'americana e la britannica siano le uniche che possono contendere un posto sul podio alle africane ai mondiali di Berlino.
Sebbene uno studio svedese abbia confermato che la struttura muscolare di parecchi fenotipi africani sono maggiormente portati per correre le lunghe distanze, sembra che il crescente dominio africano degli ultimi 15-20 anni sia dovuto anche a fattori psicologici e a metodologie di allenamento.
Gli africani sembrerebbero essere più portati alla battaglia provando gratificazione nella competizione, mentre per gli occidentali, c'è un fattore di ansietà che compromette la prestazione. L'eccessiva specializzazione negli allenamenti, poi, impedirebbe l'elasticità (sia mentale che fisica) nei cambi di ritmo.
La Goucher si allena correndo due volte al giorno e raramente impsta una distanza o un ritmo particolare. Corre e basta. Della Radcliffe è nota l'estrema competitività e la grande voglia di battersi in qualunque situzione. Domenica scorsa, per esempio, ha dato tutto per vincere la mezza maratona di New York, una settimana prima dei mondiali di Berlino.

Sembra quindi che uno dei fattori della diminuita competitività degli occidentali nella maratona sia l'eccessiva occidentalizzazione nell'approciare la gare e gli allenamenti. Si è portato troppo complessità in uno sport semplice.
Come sostiene anche Gelindo Bordin, se l'uomo occidentale è sfavorito dal punto di vista dell'elasticità muscolare, sarebbe favorito per il suo metabolismo e potrebbe migliorare recuperando la concentrazione e l'attenzione al corpo che negli anni ha perso.

L'articolo del WSJ è molto interessante e fonte di ispirazione. Credo, però, che come sempre la verità non stia da una parte sola, e così, dopo essermi allenato per 4 anni quando potevo e meglio che potevo, penso che pr fine anno faro il grande passo: Garmin Forerunner 305 ...

Vegetarianesimo sdoganato

La fonte è autorevole. L'American Diet Association, in un recente documento sostiene che una alimentazione basata esclusivamente su prodotti vegetali può essere salutare. A patto però sia seguita da un esperto. Privarsi di carne e pesce richiede conoscenze sugli alimenti che non tutti hanno. Sul Corriere, la notizia è commentata da Carlo Cannella, che, se non sbaglio è l'amico di Piero Angela che va spesso ospite a Super Quark.

via Corriere

Maratona senza italiani

Il campione del mondo di Maratona a Berlino non sarà un italiano neanche in caso di un attacco di dissenteria per tutti gli altri.
Ruggero Pertile, il padovano convocato ai mondiali, non ha recuperato i problemi tendinei.
Sebbene questa specialità conti un sempre maggior numero di appassionati, sembra che non si riescano a trovare atleti in grado di fornire buone prestazioni e continuità.
Forse Baldini è definitavamente l'ultimo di una serie importante per i 42 km italiani, come Bordin e Pizzolato.

martedì 18 agosto 2009

E pensare che mi era antipatico

Greg Lemond, vincitore di 3 Tour de France ne ha ancora molte da raccontare. Un interessante articolo sul LA Times mette in luce una intricata vicenda sulla sua vita.
Da bambino sarebbe stato vittima di abusi sessuali. Una parentesi della sua vita rimasta sempre segreta. Solo la moglie e pochi amici lo sapevano.
Nel 2007 però prima di una udienza per testimoniare sul caso Floyd Landis (vincitore del Tour squalificato per doping) una telefonata anonima lo ha sconvolto. Una voce maschilo lo minacciava di rilevare lal pubblico il suo segreto. Si scoprì che era il manager di Landis. Al ciclista qualche anno prima Lemond aveva confidato il suo segreto. La minaccia ebbe effetto contrario a quanto voluto. Ora Lemond ha creato una fondazine no-profit in favore di bambini vittime di abusi.

Lemond dopo essere stato amico di Armstrong non parla più con lui dal 2001. Lemond rivelò che Lance gli confidò che si dopava. Il texano ha prontamento negato.
Lemond dice che non può starsene in silenzio e dire bugie su uno degli sport più corrotti e dopati della storia.

Sostiene che il ciclismo lo ha salvato. Era la via di salvezza per una vita tremenda.

Trevisomarathon anticipata

La Trevisomarathon del 2010 (e probabilmente anche le altre in futuro) è stata anticipata di due settimane rispetto la collocazione degli ultimi 3 anni. Si ritorna alla seconda domenica di marzo, come quando debuttò, il 14 marzo 2004.
Lo spostamento è dovuto alla riposizionamento della Maratona di Milano, da novembre a Marzo.
Cambia poco. In quel periodo nella pedemontana il tempo è imprevedibile. In questi 6 anni c'è stato sole neve, pioggia, fresco. Qualsiasi tipo di clima ...

Regolamentare le due ruote

Devo ancora farmi un'idea della legge che prevede la decurtazione dei punti della patente anche per infrazioni commesse con la bici. Trovo il principio corretto ma poco equo (chi non ha la patente viene punito in maniera più leggera rispetto a chi ce l'ha) e poco proporzinale (passare col rosso o imboccare un senso vietato con la macchina o con la bici fa una bella differenza...).
Anche in Australia, nello stato del Victoria i ciclisti devono fare i conti con un maggior numero di restrizioni e punizioni per chi viola il codice della strada.
Se da un lato trova consensi la pena di 5 anni per chi provoca un incidente e scappa, dall'altro l'intensificazione dei controlli per i "bricconcelli delle 2 ruote" ha suscitato qualche disappunto.

C'è poi chi vorrebbe registrare le bici e sottoporle ad un bollo annuale, come per gli automobilisti. Ma forse ci si scorda che usare la bici per l'ufficio va a vantaggio di se stessi ma anche dell'intera comunità

C'è chi dice che il pericolo maggiore sono gli "zoombie" che vagano con l'ipod nei percorsi ciclabili e la scarsa attenzione di autisti e ciclisti per le biciclette.
La faccenda rischia di diventare una guerra di religione.

lunedì 17 agosto 2009

Risanamento dell'auto

La scorsa settimana ho dato il mio personale contributo al risanamento del mondo dell'automobile, dell'Opel in particolare, portando la Meriva al tagliando dei 120 mila Km.
M'è costato come una settimana di appartamento al mare.

venerdì 7 agosto 2009

I limiti dei record nel fondo

Enrico Arcelli commenta un nuovo studio di Neville e Whyte sui limiti dei record delle specialità di fondo e mezzo fondo. Lo studio è di tipo statistico (non fisiologico) e prende in considerazione il fatto che i miglioramenti dei record non sono avvenuti in maniera lineare, ma a balzi.
Per la maratona mancano pochi secondi al limite, mentre per alcune specialità femminili il limite è già stato superato. Gli stessi autori, parlano apertamente di sospetti di illecità per quelle prestazioni.
Del resto, si sa che per lo sport femminile il doping è molto più redditizio. Primo passo: trasformare la donna in un uomo, secondo passo: doparla come fosse un uomo.

giovedì 6 agosto 2009

Vincite fuori dal comune

In sicilia un sindaco ha chiesto 115 euro ai consiglieri per fare una giocata al superenalotto a nome del comune. Dell'eventuale vincita, promette, 60 mln andranno al comune, il resto sarà suddiviso tra glia abitanti (20.000 € a testa). Chi sceglierà i numeri? Ovviamente la santa patrona.
E fare bene il lavoro per cui si ha chiesto il consenso?

mercoledì 5 agosto 2009

Bruyneel sceglie Lance

Dopo il divorzio tra Lance Armstrong e Alberto Contador, Johan Bruynell, il ds dell'Astana ha scelto di stare con Armstrong. Il texano non si sarebbe sorpreso di vedere l'amico compagno di avventura per 10 anni andare con lo spagnolo, sarebbe stato al sicuro per 5,6 anni. Ma per il tecnico belga il ritorno di Armstrong è un evento straordinario e vuole farne parte, come descritto in un post chiaro e poco politico sul suo blog.

Squadrone USA per i mondiali di Berlino

E' pronta la lista degli atleti Usa per i mondiali di Atletica di Berlino:
http://www.usatf.org/news/view.aspx?DUID=USATF_2009_08_04_15_17_50

Correre contro il cancro

Uno studio dimostrerebbe che una intensa attività fisica quotidiana dimezza il rischio di cancro. Ho sempre più l'impressione che il benessere aumenta quando facciamo le cose per cui siamo stati fatti dalla natura: attività fisica e mangiare quando si ha fame.
Non siamo stati fatti per stare seduti o per guardare fissi uno schermo a 30 cm, o per mangiare senza masticare cose troppo dolci o salate.
Assurdo come il fumo e la cattiva alimentazione sia responsabile dei 2/3 dei casi di cancro e non ci sia una azione decisa in questo senso.

lunedì 3 agosto 2009

Gli italiani ai mondiali di Berlino

La Fidal ha pubblicato i convocati per i campionati mondiali di Berlino. Tra i volti noti, spicco l'olimpionico della 50 km di marcia Alex Schwazer e Antonietta Di Martino (salto in alto). Gibilisco (asta) e Howe (lungo) sono ancora in dubbio. Dovranno dimostrare il loro stato di forma sabato 8 agosto, per meritarsi una convocazione in extremis.
Elenco completo dei convocati.