giovedì 30 ottobre 2008

Passioni da pausa pranzo

Da qualche settimana esco a correre per mezz'oretta. Mi sono accorto dell'esistenza di un vero e proprio ecosistema di lavoratori che cerca di sfruttare il periodo a loro concesso per ravvivare le loro passioni.
C'è chi corre come me, chi nuota, chi va in palestra, chi si fa una passeggiata tranquilla in biciletta o in centro, magari per fare shopping. Oggi mi sono sorpreso moltissimo nel vedere un gruppo di tre o quattro fotografi, con qualche macchina d'epoca che aveva scelto come soggetto alcuni ruderi nella campagna.
Ci sono alcune cose che tutti hanno in comune: la passione, prima di tutto ... e ce ne vuole per sostituire un pranzo caldo e completo con un panino di fretta mangiato davanti al pc; la ritualità dei gesti e i vari accorgimenti, ottimizzati giorno dopo giorno, che permettono di risparmiare qualche minuto per non incappare nel "ritardo al lavoro"; infine la fretta, nel farsi la doccia dopo l'attività fisica, nel percorrere il tragitto da e per il lavoro e nel mangiare un boccone al volo.

mercoledì 29 ottobre 2008

C'è tanto bisogno di sognare

La notizia della prossima nomina di Maradona a CT della nazionale di calcio argentina mi fa pensare ad una nazione che si è stufata della tecnica e della rigorosità.
Continueranno a non vincere mondiali, ma con Maradona in panchina ...

lunedì 27 ottobre 2008

Podismo duepuntozzero con MyAsics

Magari ci sono mille applicazioni che fanno tutto ciò molto meglio e io semplicemente non ne ero a conoscenza. Magari rischio di far la figura dell'ignorante che resta stupito davanti ad un servizio che per gli addetti ai lavori è la normalità. Sta di fatto che mi sono innamorato di MyAsics 2.0.

Sono capitato sul sito per curiosità, dopo aver letto alcuni depliant ricevuti con le scarpe da corsa che avevo appena acquistato. Quella vecchia versione era macchinosa e mi era sembra più che altro uno specchietto per le allodole. I consigli non era veri consigli, il sito si navigava in modo un po' scomodo e c'erano troppi colori e troppi filmati.

Da pochi giorni questo servizio web-based per podisti è stato aggiornato. Ora questa azienda giapponese mette a disposizione un'ottimo strumento per gli sportivi che vogliono programmare e gestire la propria attività.
Si può creare un programma di allenamento, finalizzato ad una competizione ad una certa data, parametrizzato in base alla prestazione che si vuole raggiungere agli strumenti che si ha a disposizione, ai giorni che si vuole dedicare allo sport e ai mezzi che si possono utilizzare (cardiofrequenzimetro, pista di atletica, gps per calcolare distanze, ecc.).
Si può tenere un diario degli allenamenti molto dettagliato, in cui si può annotare tutto, dalla distanza percorsa alla temperatura ambiente, dal tipo di corsa al tipo di terreno.
Ovviamente, raccolti questi dati, si ha la possibilità di consultare le statistiche relative.
La cosa che più mi piace di questo servizio è la possibilità (attraverso google map) di tracciare il proprio percorso, misurarlo, salvarlo ed eventualmente vedere i percorsi che altri hanno tracciato vicino il nostro "territorio" di allenamento.
In questo modo si può "pianificare" percorso in base alla distanza che si intende percorrere.

Altre al classico forum e alla varie calcolatrici (di forma di peso, ecc.) si possono anche creare dei gruppi "virtuali" che si ritrovano ad una certa ora in un certo luogo, in modo che se qualcuno ha voglia di correre in compagnia può trovare amici podisti nella zona.

Gli allenamenti di Ivan Basso on line

Scontata la squalifica di due anni, Ivan Basso torna all'agonismo in Giappone. Giunge terzo in un podio tutto italiano (vince Cunego, secondo Visconti) aprendo, così, la sua "nuova" carriera con una buona prestazione. Come promesso, il ciclista lombardo ha reso pubblici i dati dei suoi allenamenti.

Con un link dal suo sito (www.ivanbasso.it) si viene rediretti alla MapeiSport. E' necessario registrarsi (operazione immediata). Mapeisport mette a disposizione un software da scaricare (piuttosto pesante, per la verità) per verificare nel dettaglio l'entità dello sforzo e pulsazioni. Molto interessante per gli appassionati. Da notare che mentre molti sponsor che sfruttavano l'immagine del ciclismo sono scappati per paura di un cattivo ritorno d'immagine, Mapei, al contrario si è data da fare per aiutare questo sport, creando una struttura medica, che, tra l'altro, fornisce supporto anche a Cadel Evans.
Se vi capita di passare sul sito, leggete le righe scritte dalla moglie, nella sezione "Personale". Come dice lei, è stato facile farsi fotografare dopo il podio al Tour de France, molto più difficile stargli vicino in questi ultimi due anni.
Non so esattamente cosa abbia confessato Ivan davanti ai giudici e cosa abbia reso pubblico alla stampa. Tuttavia è molto significativo che nelle pagine personali parli di rimorso. Una confessione sottovoce ... chi ha orecchie per intendere ...
Di questi tempi fa piacere sentire qualcuno che non fa la vittima e non si professa innocente contro ogni evidenza.

giovedì 23 ottobre 2008

Il 27enne Stefan Petzner, nr 2 del partito "Buendniss Zukunft Oesterreich" (Alleanza per il futuro dell'Austria), guidato da Jeorg Haider fino alla sua morte in incidente stradale pochi giorni fa, ha ammesso di aver avuto una relazione che andava ben oltre l'amicizia con il leader della destra Austriaca.
Considerato ciò che gli psicologi hanno ricostruito su Hitler, questa sorprendente relazione sembra confermare l'ipotesi che l'autoritarismo di destra nasconda pulsioni che si vuol reprimere.

via Rainews24
via ilSole24ore

mercoledì 22 ottobre 2008

Agguato!

Effettivamente la presenza (inizialmente prevista) di Stellina Gelmini all'inaugurazione dell'LHC di Ginevra sarebbe stata provocatoria e suicida.
Per gli interessati, il racconto di chi c'era. Abusivamente ma c'era.

Visti

Il NY Times spiega la strana situazione dell'Italia. Strana perchè l'economia affonda e chi guida il paese cresce in popolarità e potere.
Nonostante ci sia l'oceano di mezzo, mi sembra un intervento equilibrato.
...
A parte la cavolata attira-lettore ad inizio articolo su Berlusconi che, tornato dal vertice anticrisi si ferma in discoteca, dorme tre ore e fa l'amore per altre tre.

Populismo è sempre populismo

Perciò non sorprende se una consigliera comunale "grillina" del comune di Roma, Serenetta Monti, ex candidata sindaco, si sente più vicina all'estrema destra che all'attuale sinistra.

La tua libreria online

Interessante il servizio fornito da anobii, che consente di pubblicare il contenuto della propria libreria, vedere chi ha gli stessi gusti e far sapere cosa desideriamo leggere (per eventuali regali ...).
Da la possibilità anche di mettere a disposizione libri già letti e, al contrario, di contattare chi se ne vuole liberare.
Sono presenti, ed eventualmente si possono censire, anche ebook.

martedì 21 ottobre 2008

Menti annebbiate

S'è sentito pure dire che l'Ombralonga non può essere colpevole di quanto successo ad Andrea. Se così fosse, dicono, dovrebbero chiudere gli stadi e le discoteche. E' ridicolo come si cerca di mascherare l'istigazione all'alcolismo. L'enogastronomia è altra cosa. Si sta oltrepassando il limite del buon senso.

Alcuni commenti pubblicati su Facebook, probabilmente da ragazzi che ancora non hanno smaltito:

è stata una gran festa, spiace per il ragazzo ma come già detto son cose che succedono, non di certo per colpa dell'ombralonga (avrebbe potuto bere per i fatti suoi e sarebbe potuta succedere la stessa cosa)

Trovo fastidioso che siano sempre i soliti a discriminare qst fantastico evento. Quel tipo era stonfo completo, mi spiace per lui la famiglia e la morosa, ma cristo, si va per divertirsi all'ombralonga non per spaccarsi... se lui ha scelto così a 23 anni è già bello vaccinato eh! Poi ovviamente sarà il pretesto per dire no anche al trasferimento dell'ombra a castelfranco... ipocriti... vorrei proprio vedere chi è contro... cm il PD che giudica il tutto "uno schifo"... ma mi chiedo, quanti tesserati o qnt di quelli che votarono il PD erano li a bere? E allora basta con pregiudizi, lasciateci divertire... W i 2 che scopavano in galleria Dolfin!

mi dispiace per quel ragazzo..certo che lui e il suo amico dovevano essere proprio belli sbronzi...è questo che non funziona dell'ombralonga..perchè non provano a trasformarla in qualcosa di culturale??...tipo come fanno a udine in questo periodo..
è una vergogna che una manifestazione bella come questa venga ridotta come un'ammucchiata di ubriaconi senza controllo solo perchè in tanti vengono solo per bere e non per divertirsi sul serio,con quel vino schofoso poi..di scarsa qualità (e a 2,50 l'ombra che poi era mezza)sembrava un abbeveratoio per animali..bastava vedere ieri che quando passava un'ambulanza a sirene spiegate tutti urlavano e battevano sull'ambulanza..al posto di spostarsi e fare largo..che vergogna..
ecco come far morire qualcosa di bello..
mi dispiace tanto che questa sia stata l'ultima..veramente


...è stata una manifestazione splendida, certamente sopra le righe a volte, ma indubbiamente piena di divertimento e con un "calore" tra le persone che da queste parti non si vede molto spesso... mi spiace per te giovane compagno di festeggiamenti... spero che prima di quel fatale evento tu possa aver passato una splendida giornata... buon viaggio...

Io sinceramente non potrei davvero sentirmi in colpa per il ragazzo morto... per non sentire un treno in arrivo ce ne vuole, il che significa che aveva davvero esagerato. Se si fosse limitato un po probabilmente sarebbe ancora tra noi, invece molte persone vedono queste feste come occasioni per spegnere il cervello e lasciarsi andare, che poi è anche il motivo per cui questi eventi vengono fortemente criticati. Almeno, io la vedo così.

lunedì 20 ottobre 2008

Una di troppo

Purtoppo era meglio se terminava un anno fa.

Un sacchettino nero con la scritta "Ombralonga" e dentro un bicchiere. Lì in piedi, perfetto, sulla banchina di una stazione. Questo è tutto ciò che rimane di un ragazzo di ventiquattro anni. Questo è ciò che per sempre resterà dell'edizione 2008 dell'Ombralonga trevigiana. Resterà il corpo straziato di un giovane, travolto da un treno merci.
Manuela Collodet su Il Gazzettino

venerdì 17 ottobre 2008

I banditi dell'Archeson, Piero Bonotto, Istresco Editore

In questo libro Piero Bonotto descrive i ricordi della sua lotta partigiana. Dalla formazione della Brigata Libera Archeson al rastrellamento del settembre del '44, alla formazione della republica di Salò, con il servizio obbligatorio prestato alla contraerea, per finire con la lotta di Liberazione.

Non è un vero romanzo. Piero Bonotto affida al lettore i propri ricordi a distanza di diversi anni. Al lettore spetta giudicare quando ci fu crudeltà gratuita e quando era giustificata dal fine di liberare l'Italia.
L'autore si schiera dalla parte dei partigiani, riconoscendo nei tedeschi e nei fascisti le colpe di torture e crudeltà in cui i suoi commilitoni non caddero.

Per chi vive attorno al Massiccio del Grappa e conosce questi luoghi il racconto provoca sicuramente emozioni. Per le nuove generazioni è difficile pensare che tutta quella crudeltà ed eroismo che abbiamo visto solo in tv, è accaduta anche nelle nostre strade. Grazie a questo libro avrò un animo diverso quando, salendo il monte Tomba vedrò il cippo commemorativo di Aldo Salvestro.
Numerose le testimonianze fotografiche, anche crudeli dell'epoca.

I banditi dell'Archeson.
Ricordi di un partigiano del Grappa.
Di Piero Bonotto
Istresco, Treviso 2008, pp. 186, euro 12,00.
ISBN: 88-88880-37-2



giovedì 16 ottobre 2008

L'ultima ombralonga

Noto con soddisfazione che sembra che il 2008 sarà l'ultimo anno per l'ombralonga a Treviso. La manifestazione che nacque diversi anni fa in maniera del tutto spontanea come un baccanale alcolico stile oktober fest, negli anni ha richiamato in numero sempre maggiore "turisti" da tutta italia, attratti dal clima di completo delirio.
Si è tentato di trasformarla in una manifestazione enogastronomica, che valorizzasse i prodotti della terra trevigiana, ma l'unica cosa per cui riusciva a farsi notare era il vagabondare vergognoso di centinaia di ubriachi, i problemi di sicurezza pubblica e i numerosi interventi medici. Insomma contribuiva a far passare un'immagine di Treviso di cui molti trevigiani si vergognavano, ed escludendo qualche migliaio di turisti "alcolici", potenzialmente poteva allontanare i turisti interessati alla marca, per lo meno in quel fine settimana.
Si è tentata di farla rientrare nei ranghi, come all'oktober fest, ma a Treviso la gente non vuole restare seduta sotto un tendone con gruppi folk. Inoltre non c'è vera e propria tradizione storica. I nonni dei trevigiani non credo la conoscessero.
Per una provincia in cui l'alcolismo è tra le prime cause di morte, non è il caso di autorizzare manifestazioni di questo genere.
Anche Giancarlo Gentilini, il prosindaco sceriffo che è sempre stato un sostenitore della manifestazione, ora lascia la nave prima che affondi del tutto: "L'Ombralonga l'hanno svilita e stuprata. Non ci sarò nemmeno per un passaggio. Io ci andavo per incontrare il mio popolo e i miei giovani."
Prima di mollare la presa, il l'ex sindaco non perde l'occasione di fare una sparata che a sentirla sembra lui l'abbia già iniziata, l'ombralonga:
"Dico ai giovani: non votate più per quei personaggi che si sono sempre opposti alla manifestazione perché non credevano in voi. Vi hanno paragonati ai no-global, ai centri sociali, alla gioventù che vuole distruggere la città. Fate i vostri conti e non votate più per quei personaggi là"

Bella scoperta

Leonardo, ospitato da macchianera ha scritto la recensione più azzeccata sul nuovo MacBook presentato qualche giorno fa da Steve Jobs.
Per chi s'è fatto prendere troppo dalla società di Cupertino, un'occasione per riflettere.

mercoledì 15 ottobre 2008

Prima o poi

Roberto Saviano si è stufato. Già la popolarità dev'essere pesante, dopo un po', se ci si aggiunge anche il pericolo di morte, dev'essere insopportabile.
Sparirà per un po', non gliene si può fare una colpa, ha già dato molto. Piuttosto sarebbe bello che altri seguissero la sua strada.

"Fanculo il successo. Voglio una vita, ecco. Voglio una casa. Voglio innamorarmi, bere una birra in pubblico, andare in libreria e scegliermi un libro leggendo la quarta di copertina. Voglio passeggiare, prendere il sole, camminare sotto la pioggia, incontrare senza paura e senza spaventarla mia madre. Voglio avere intorno i miei amici e poter ridere e non dover parlare di me, sempre di me come se fossi un malato terminale e loro fossero alle prese con una visita noiosa eppure inevitabile"

Sfruttamento dell'immagine

Per chi non riesce a farne a meno, è in vendita la bambola gonfiabile ad immagine e somiglianza della candidata vicepresidente repubblicana. Lo spot più grande per questo nuovo oggetto dei desideri (perversi) degli elettori usa, probabilmente l'ha già fatto Obama, quando disse che era Sarah Palin era un maiale col rossetto.

via VoceDItalia

Di spalle

Questa vignetta che Makkox ha pubblicato su Macchianera è fenomenale.

martedì 14 ottobre 2008

Comincia la bagarre

Com'era facilmente prevedibile si sollevano le prime perplessità sul ritorno di Armstrong al ciclismo. Fanini, patron dell'Amore e Vita, sostiene che "Armstrong sa che non riuscirà mai ad andare al Tour de France perchè lo rivolteranno come un calzino e allora si è orientato sul Giro, perchè lì si può fare ciò che uno vuole", gettando indirettamente discredito sul Giro.
Difficile dire chi avrà ragione per gli appassionati. Personalmente non credo che il texano sia così stupido da buttar via tutto ciò che ha conquistato, prima sull'asfalto, poi nei tribunali mediatici difendendosi dalle accuse di doping, per fare qualche corsa a 37 anni.
E' ancora più difficile per gli appassionati, distinguere tra accuse fondate e invidia sportiva.

via laRepubblica


I tentacoli della piovra?

Davvero inquietante, se si cerca "Mafia Gangemi Melbourne", tema su cui scrissi qualche tempo fa, si trovano riferimenti al sito http://www.melbournecrime.bizhosting.com, però visitandolo compare solo il messaggio:

Site Temporarily Disabled

This site has been disabled. If you are the site owner please call 1-800-396-1999 between 10am and 6pm EST or login to resolve this issue.

Se fossi il webmaster del sito, mi suderebbe l'indice nel cliccare ...

lunedì 13 ottobre 2008

INAT ed igiene mentale

A proposito di igiene mentale, Massimo Morelli ci suggerisce l'INAT.

Sdrammatizziamo

La discussione per l'assegnazione del Nobel in fisica, così come l'ha ricostruita Galliolus è da rotolar per terra dal ridere ...

P.S.: l'accento è sulla "i".

venerdì 10 ottobre 2008

Geoeye ci fotografa

Il satellite Geoeye1, sponsorizzato da Google, ha scattato la prima foto dallo spazio. Ne da la notizia Yahoo ...
mi son perso una fusione?

La precisione e il dettaglio è impressionante.

mercoledì 8 ottobre 2008

Nobel in Fisica 2008: informazioni per il pubblico

Di seguito la traduzione in italiano delle informazioni per il pubblico con il quale l'Accademia delle Scienze di Stoccolma motiva il premio conferito quest'anno a Nambu, Kobayashi e Maskawa.

L'originale si trova quì:
http://nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/2008/info.pdf

Premio Nobel in Fisica 2008


Perchè c'è qualcosa invece di niente? Perchè ci sono così tante differenti particelle elementari? Quest'anno i premi Nobel in Fisica hanno presentato le intuizioni teoriche che ci permettono una profonda comprensione di cosa succede nei più piccoli mattoni costituenti la materia.

Svelare le simmetrie nascoste della natura

Le leggi di simmetria della natura sono al centro di questa materia: anzi piuttosto, le rotture di simmetrie, sia quelle che sembrano essere esistite nel nostro universo fin dall'inizio e quelli che hanno spontaneamente perso la loro originale simmetria per strada.

Infatti siamo tutti figli della rottura di simmetria. Deve essere successo immediatamente dopo il Big Bang, 14 miliardi di anni fa, quando fu creata tanta materia quanta antimateria. L'incontro tra le due è fatale per entrambe; si annichilano una con l'altra e tutto ciò che rimane è radiazione. Evidentemente, la materia vinse comunque contro l'antimateria, altrimenti non saremmo quì. Ma siamo quì, e solo una leggera deviazione dalla perfetta simmetria sembra essere stata sufficente - una particella di materia per ogni 10 miliardi di particelle di antimateria fu abbastanza per per far sopravvivere il nostro mondo. Questo eccesso di materia fu il seme dell'intero nostro universo, che si riempì con galassie, stelle e pianeti - ed infine vita. Ma cosa si nasconde sotto la violazione di simmetria nel cosmo è ancora un grande mistero ed un campo di riceerca attivo.


Una rottura di simmetria non ancora spiegata alla nascita dell'universo. Se nel Big Bang fosse stata creata tanta materia quanto antimateria, si sarebbero annichilate l'un l'altra. Ma un leggero eccesso di 1 particella di materia per ogni 10 miliardi di particelle di antimateria fu sifficiente a far vincere la materia sull'antimateria. Questo eccesso riempì il cosmo con galassie, stelle, pianeti ed infine la vita.

Attraverso lo specchio

Per diversi anni la Fisica si è focalizzata sulla scoperta delle leggi naturali che sono nascosti in profondità nell'ampio spettro di fenomeni che vediamo attorno a noi. Le leggi naturali dovrebbero essere perfettamente simmetriche e assolute; dovrebbero essere valide in tutto l'universo. Questo approccio sembra vero in molte situazioni, ma non sempre. Ecco perché simmetrie rotte diventano oggetto di ricerca esattamente come le stesse simmetrie, che non è così notevole considerando che la perfetta simmetria è un ideale raro se consideriamo il nostro mondo asimmetrico.

Vari tipi di simmetrie e di simmetrie rotte sono parte della nostra vita quotidiana; la lettera A non cambia se la guardiamo allo specchio, mentre la lettera Z rompe la sua simmetria. D'altra parte la lettera Z rimane la stessa se la giri sottosopra, ma se fai lo stesso con la A la simmetria si romperà.

La teoria base per le particelle elementari descrive 3 diversi principi di simmetria: simmetria speculare, di carica e rispetto al tempo (in linguaggio fisico la prima è chiamata P, da Parità, C sta per simmetria di carica, e T per il tempo).

Nella simmetria a specchio tutti gli eventi dovrebbero accadere esattamente nello stesso modo sia che siano visti direttamente che allo specchio. Non dovrebbero esserci differenze tra sinistra e destra e nessuno dovrebbe essere in grado di capire se si trovano nel loro stesso mondo o in un mondo a specchio. La simmetria di carica stabilisce che le particelle si dovrebbero comportare esattamente come i loro alter ego, le antiparticelle, che hanno esattamente le stesse proprietà ma carica opposta. Secondo la simmetria temporale, gli eventi fisici a livello microscopico dovrebbero essere ugualmente indipendenti dal fatto che accadano in avanti nel tempo o all'indietro.

Le simmetrie non hanno solo valore estetico in Fisica. Semplificano parecchi goffi calcoli e quindi giocano un ruolo decisivo per la descrizione matematica del mondo microscopico. Un fatto ancora più importante è che le simmetrie implicano un gran numero di leggi di conservazione a livello di particelle. Per esempio c'è una legge che l'energia non può venire persa in collisioni tra particelle elementari, dovrebbe rimanere la stessa prima e dopo la collisione, che è evidente nella simmetria delle equazioni che descrivono le collisioni di particelle. Oppure c'èà una legge di conservazione della carica elettrica che è relativa alla simmetria nella teoria dell'elettromagnetismo.

Lo schema risulta più chiaro

Fu intorno alla metà del 20esimo secolo che la rottura della simmetria apparve per la prima volta negli studi sui principi base della natura. In quel tempo i fisici erano profondamente impegnati nel raggiungere il loro più grande sogno - unificare tutti i più piccoli mattoncini della natura e tutte le forze in una teoria unica. Ma tanto per cominciare, la fisica delle particelle diventava via via più complicata. Nuovi acceleratori costruiti dopo la seconda guerra mondiale produssero un costante flusso di particelle come non fu mai visto prima. La maggior parte non era in accordo con i modelli fisici del tempo, cioè che la materia era costituita da atomi con neutroni e protoni nel nucleo ed elettroni attorno. Indagini più approfondite nelle più profonde regioni della materia rivelarono che protoni e neutroni nascondevano entrambi un tris di quarks. Anche le particelle che erano già state scoperte risultarono consistere di quarks.


All'interno della materia. Elettroni e quarks sono i mattoni più piccoli della materia

Il Modello Standard oggi. Unifica tutti i mattoni fondamentali della natura e tre delle quattro forze fondamentali. Mentre tutta la materia conosciuta è costruita con particelle della prima famiglia, le altre particelle esistono solamente per periodi di tempo estremamente brevi. Per completare il modello è necessaria una nuova particella - la particella di Higgs - che al commnità dei fisici spera di trovare con l'acceleratore LHC recentemente costruito al CERN di Ginevra.

Ora quasi tutti i pezzi del puzzle avevano trovato posto; un Modello Standard per le parti indivisibili della materia comprende tre famiglie di particelle (vedi il diagramma). Queste famiglie si assomigliano l'un l'altra ma solo le particelle della prima e più leggera famiglia sono sufficeintemente stabili per costruire il cosmo. Le particelle nelle due famiglie più pesanti vivono sotto condizioini molto instabili e decadono immediatamente in tipi più leggeri di particelle.

Tutto è controllato dalle forze. Il Modello Standard, almeno al momento, include tre delle quattro forze fondamentali della natura, con i loro messaggeri, particelle che trasportano l'interazine tra le particelle elementari (vedi diagramma). I messaggeri della forza elettromagnetica sono è il fotone con massa zero; la forza debole che riguarda la disintegrazione riadioattiva e fa spledere il sole e la luna è trasportata dai bosoni pesanti W e Z; mentre la forza forte è trasportata dai gluoni, che fa tenere assieme i nuclei degli atomi. La gravità, la quarta forza che ci assicura che teniamo i piedi a terra, non è ancora stata incorporata nel modello e oggi offre una sfida colossale ai fisici.

Lo Specchio è frantumato

Il Modello standard è una sintesi di tutte le intuizioni riguardo la più profonda parte della materia che la fisica ha raggiunto durante il secolo scorso. Si regge fermamente su una base solida teorica che consiste di principi di simmetria di fisica quantistica e della teoria della relatività e poggia innumerevoli testi. Ma prima che il disegno fosse abbastanza chiaro capitarono un numero di crisi che minacciarono questa costruzine ben bilanciata. Queste crisi riguardavano il fatto che i fisici assunsero che le leggi della simmetria si applicavano a questo mondo Lillipuzziano delle particelle elementari. Ma questo risultò non essere completamente vero.

La prima sorpresa avvenne nel 1956 quando due teorici cinesi naturalizzati statunitensi Tsung Dao Lee e Chen Ning Yang (vinsero il premio Nobel l'anno seguente, nel 1957) sfidarono la simmetria a specchio (simmetria P) nella forza debole. Il fatto che la natura rispettasse la simmetria a specchio, quella che riguarda la destra e la sinistra, era considerato, come per altri principi di simmetria, un fatto ben assodato.

Abbiamo bisogno di rivalutare i vecchi principi nel mondo quantistico, dove esistono le particelle elementari, affermarono Lee e Yang. Proposero una serie di esperimenti per verificare la simmetria a specchio. E quasi certamente, solo pochi mesi più tardi il decadimento del nucleo dell'atomo nell'elemento radioattivo cobalto 60 rivelò che non segue i principi della simmetria a specchio. La simmetria era rotta quando gli elettroni che lasciavano il nucleo del cobalto preferivano una direzione rispetto ad un'altra. Era come trovarsi di fronte alla stazione centrale di Stoccolma e vedere la maggior parte della gente che gira a sinistra uscendo.

L'asimmetria inerente determina il nostro destino

Poteva ben essere che la simmetria di carica e a specchio erano rotte separatamente, ma nello stesso tempo le due assieme, la cosidetta simmetria CP non era mai rotta. La comunità dei fisici si consolò con l'idea che questa simmetria rimaneva intatta. Le leggi della natura, credevano, non cambiavano se ci si spostava in un mondo speculare dove tutta la materia era rimpiazzata da antimateria.

Questo inoltre significa che se incontri un essere extraterrestre non ci sarebbe stato alcun modo per capire se proviene dal nostro mondo o da un mondo di antimateria. Un abbraccio di benvenuto potrebbe allora avere conseguenze disastrose. Solo uno sbuffo di energia rimarrebbe dopo che materia e antimateria si annichilerebbero l'un l'altra al primo contatto.

Così forse fu proprio per questo che le forze deboli vennero alla ribalta nel 1964. Una nuova violazione delle leggi di simmetria emerse nel decadimento radioattivo di una particella strana, chiamata Kaone (Premio Nobel assegnato a James Cronin e Val Fitch nel 1980). Una piccola frazine di Kaoni non seguiva le correnti simmetrie di parità e di carica; rompevano la coppia simmetria CP e sfidavano l'intera struttura della teoria. Pensando agli esseri extraterresti, questa scoperta offriva una via di salvezza. Sarebbe stato sufficiente chiedere all'extraterrestre brima che ci abbracci di guardare attentamente il decadimento del Kaone everificre se è fatto con la stessa nostra materia o di antimateria.

La prima persona che affermò la l'importanza decisiva della rottura di simmetria per la genesi del cosmo fu il fisico russo e premio Nobel per la pace Andrei Sakharov. Nel 1967, stabilì 3 condizioni per creare un mondo come il nostro, vuoto di antimateria. Prima di tutto che le leggi della fisica potessero distinguere tra materia e antimateria, che infatti fu scoperto con la rottura della simmetria CP; in secondo luogo che il cosmo abbia avuto origine nel calore del Big Beng; e terzo che i protoni di ciascun nucle di un atomo si disgreghino. Quest'ultima condizione potrebbe portare alla fine del mondo, poichè imlica che tutta la materia potrebbe eventualmente scomparire. Ma fino ad ora ciò non è mai successo; ed gli esperimenti hanno dimostrato che i protoni restano stabili per 10^33 anni, ben più di 10 mila miliardi di volte l'età dell'universo, che è poco più 10^10 anni. Ed ancora non c'è nessuno che sa come ebbe luogo la catena di eventi di Sakharov agli albori dell'universo.

Risolvendo il mistero della rottura della simmetria

Potrebbe benissimo essere che le condizioni di Sakharov siano alla fine incorporate nel Modello Standard della fisica. Quindi il surplus di materia creata alla nascita dell'universo sarebbe spiegata. Questo, tuttavia, richiede una più grande violazione di simmetria rispetto a quella doppia, che Fitch e Cronin trovarono nei loro esperimenti.

Comunque, anche una rottura di simmetria considerevolmente più piccola di quella di cui sono colpevoli i Kaoni, aveva bisogn di una interpretazione; altrimenti l'intero Modello Standard sarebbe stato minacciato. La domanda sul perchè la simmetria era rotta rimase un mistero fino al 1972, quando due giovani ricercatori dell'università di Kyoto, Makoto Kobayashi e Toshihide Maskawa, che erano ben pratici di calcoli di fisica quantistica, trovarono la soluzione in una matrice 3x3.

Come ha luogo questa doppia rottura di simmetria? Ciascun Kaone consiste di una combinazione di un quark ed un antiquark. La forza debole gli fa cambiare identità più e più volte: il quark diventa un antiquark mentre l'antiquark diventa un quark, trasformando così il Kaone nel suo antikaone. In questo modo il kaone ondeggia tra se stesso e l'anti se stesso. Ma se si incontrano le giuste condizioni, la simmetria tra materia e antimateria sarà rotta. I calcoli della matrice di Kobayashi e Maskawa contengono le probabilità per descrivere come la trasformazione dei quarks avrà luogo.


La fisica quantistica sta dietro a questo bizarro atto di trasformazione. Un Kaone può passare dall'essere se stesso o l'anti se stesso - da kaone ad anti kaone e viceversa. Tutte le famiglie dei quarks conosciute oggi devono contribuire al processo dove in alcuni casi la simmetria sarà rotta. La spiegazione di come questo avviene ha dato a Kobayashi e Maskawa il premio Nobel in Fisica.

Ne risultò che i quarks e gli antiquarks si scambiavano l'identità l'un l'altro all'interno della loro famiglia. Se questo scambio di identità con doppia rottura di simmetria prendeva veramente luogo tra materia e antimateria, un'ulteriore famiglia di quarks era necessaria in aggiunta alle altre due. Questo era un concetto chiave, e il Modello Standard accolse questi nuovi quarks teorici, che apparvero come previsto negli esperimenti successivi. Il quark charm venne scoperto nel 1974, il bottom nel 1977 e l'ultimo, il top, nel 1994.

Le fabbriche di mesoni ci danno la risposta

Potrebbe ben essere che la spiegazioe della rottura della simmetria CP fornisce anche una ragione d'essere per la seconda e terza famiglia di particelle. Queste assomigliano alla prima famiglia per molti aspetti, ma sono di così breve durata che non possono formare nulla di duraturo nel nostro mondo. Una possibiltà è che queste particelle capricciose adempissero la loro importante funzione all'inizio del tempo quando la loro presenza garanti la rottura di simmetria che fece vincere la materia contro l'antimateria. Come la natura risolse il problema è, come menzionato prima, qualcosa che ancora non conosciamo nel dettaglio. LA rottura di simmetria ha bisogno di essere riprodotta più e più volte per creare tutta la materia che ci da il nostro cielo stellato.

La teoria di Kobayashi e Maskawa indica anche che dovrebbe essere possibile studiare una maggiore violazione di simmetria in mesoni B, che sono dieci volte più pesanti dei loro cugini, i kaoni. Comunque, la rottura di simmetria accade estremamente di rado nei mesoni B, è necessaria una quantità estremamente grande di queste particelle per trovarne anche solo alcune che rompono la simmetria. Due gigantesche costruzioni che ospitano i rilevatori di particelle BaBar (B e B barrato, dove il barrato sta per l'antiB) all'acceleratore SLAC in Standford, California e Belle all'acceleratore KEK a Tsukuba in Giappone produssero più di un milione di mesoni B al giorno allo scopo di seguire in dettaglio il loro decadimento. Nel 2001, entrambi gli esperimenti indipendenti confermarono la violazione della simmetria dei mesoni B, esattamente come il modello di Kobayashi e Maskawa aveva predetto quasi trent'anni prima.

Questo significava il completamento del Modello Standard, che ha funzionato bene per diversi anni. Quasi tutti i pezzi mancanti del puzzle sono stati sistemati in accordo con il grosso delle previsioni. Tuttavia i fisici non sono ancora soddisfatti.

Le simmetrie si nascondono sotto violazioni spontanee

Come appena spiegato, il Modello standard comprende tutte le particelle elementari e tre delle quattro forze fondamentali. Ma perchè queste forze sono così differenti? E perchè le particelle hanno masse così differenti? Il più pesante, il quark top è più di trecento mila volte più pesante dell'elettrone. Perchè non hanno massa per niente? La forza debole si fa notare in questo ambito ancora: le sue particelle messaggero, W e Z, sono molto più pesanti, mentre il suo alleato, il fotone, che trasporta la forza elettromagnetica, è priva del tutto di massa.

La maggior parte dei fisici pensa che un'altra spontanea rottura di simmetria, chiamata meccanismo di Higgs, distrusse l'originale simmetria tra le forze e diede alle particelle la loro massa nei primi stadi dell'universo.

La strada per questa scoperta fu tracciata da Yoichiro Nambu quando, nel 1960, fu il primo a introdurre la rottura spontanea di simmetria nella fisica delle particelle elementari. E' per questa scoperta che è ora ricompensato con il premio Nobel per la Fisica. Per iniziare, Nambu lavorò sui calcoli teorici di un altro notevole fenomeno in fisica, la superconduttività, in cui le correnti elettriche all'improvvisono scorrono senza alcuna resistenza. La violazione sponstanea della simmetria che descrive la superconducibilità fu più tardi tradotta da Nambu nel mondo delle particelle elementari, e i suoi strumenti matematici ora permeano tutte le teorie che riguardano il Modello Standard.

Noi possiamo essere testimoni di più banali violazioni di simmetria nella vita di tutti i giorni. Una matita in piedi sulla punta conduce una esistente completamente simmetrica nella quale tutte le direzioni sono uguali. Ma questa simmetria viene persa quando cade - ora solo una direzione è importante. D'altra parte la sua condizione è divenuta più stabile, la matita non può cade ancora, ha raggiunto il suo livell odi energia più basso.

Il vuoto ha il livello di energia più basso possibile nell'universo. Infatti, il vuoto in fisica è precisamente uno stato con il livello più basso possibile di energia. Ma non è vuoto di ogni significato. Dall'avvento della fisica quantistica, il vuoto è definito come una zuppa ribollente di particelle che compaiono e immediatamente scompaiono in campi quantistici invisibilima onnipresenti. Siamo circondati da molti diversi campi quantistici che attraversano l'universo; anche le quattro forze fondamentali della natura sono descritte da campi. Uno di questi, il campo gravitazionale, è noto a tutti noi. E' quello che ci tiene giù per terra e ci fa capire ccos'è l'alto e cos'è il basso.

Nambu capì da allora che le proprietà del vuoto son ointeressanti per gli studi sulla rottura spontanea della simmetria. Il vuoto, cioè il livello più basso di energia, non corrisponde allo stato più simmetrico. Come nel caso della matita che cade, la simmetria del campo quantistico è stata rotta e solo una delle moltissime direzioni del campo è stata scelta. Nei decenni recenti, i metodi di Nambu per trattare le violazioni spontanee di simmetria nel Modello Standard sono state raffinate; oggi sono usate frequentemente per calcolare gli effetti della forza forte.

Higgs fornisce la massa

La questione della massa delle particelle elementari è stata anche affrontata dalla rottura spontanea della simmetria dell'ipotetico campo di Higgs. Si pensa che al momento del Big Bang il campo era perfettamente simmetrico e tutte le particelle avevano massa zero. Ma il campo di Higgs, come la matita in piedi sulla sua punta, non era stabile, così quando l'universo si raffreddò, il campo scivolo al suo livello di energia più basso, il suo vuoto secondo la definizione quantistica. La sua simmetria scomparve e il campo di Higgs divenne una specie di sciroppo per particelle elementary; assorbivano diverse quantità del campo e ottennero diverse masse. Alcuni, come i fotoni, non furono attratti e rimasero senza massa, ma perchè gli elettroni acquisirono massa è ancora una domanda a cui nessuno ha ancora risposto.

Come altri campi quantistici, il campo di Higgs ha il suo rappresentante, la particella di Higgs. I fisici sono desiderosi di trovare la particella presto, nel più potente acceleratore di particelle del mondo, l'LHC di ginevra, nuovo di zecca. E' possibile che parecchie diverse diverse particelle di Higgs saranno rilevate - o nessuna. In ogni caso, saranno verosimilmente simmetriche, anche se la simmetria potrebbe non essere evidente all'inizio. Ma si trova li, si mantiene nascosta nella a prima vista disordinata apparenza.

I PREMIATI

Yoichiro Nambu
University of Chicago
Department of Physics
Enrico Fermi Institute
5720 South Ellis Avenue
Chicago, IL 60637
USA
http://physics.uchicago.edu/research/areas/particle_t.html#Nambu
Cittadino statunitense, nato nel 1921 in Tokyo, Giappone.

Makoto Kobayashi
Japan Society for the Promotion of Science (JSPS)
Ichibancho Offi ce 1
Sumitomo-Ichibancho Bldg., 6
Ichibancho
Chiyoda-ku
Tokyo 102-8471
JAPAN
www.kek.jp/intra-e/press/2007/EPSprize2_e.html
Cittadino giapponese nato nel 1944.

Toshihide Maskawa
Kyoto University
Yukawa Institute for Theoretical
Physics (YITP)
Sakyo-ku
Kyoto 606
JAPAN
www.yukawa.kyoto-u.ac.jp/english
Cittadino giapponese, nato nel 1940.



Simmetrie, rotture e polemiche

Polemica a parte, che per quanto possa valere mi trova assoluto sostenitore di Goldstone e Cabibbo, la nota per il pubblico che ha pubblicato l'Accademia Reale delle Scienze è un ottimo spunto per chi vuole farsi un'idea del lavoro che è stato premiato.

Traduco in italiano la prima parte tanto per invogliare i pigri ad affrontare il testo in inglese:

Premio Noble in Fisica 2008

Perchè c'è qualcosa invece di niente? Perchè ci sono così tante differenti particelle elementari? Quest'anno i premi Nobel in Fisica hanno presentato le intuizioni teoriche che ci permettono una profonda comprensione di cosa succede nei più piccoli mattoni costituenti la materia.

via Marco

la traduzione in italiano (non ufficiale) si trova quì

martedì 7 ottobre 2008

Sant'Euro

Davvero interessante questo post de iMille sulla profonda crisi economica dell'ex prosperosa Islanda.
L'isola di ghiaccio e fuoco era una realtà economica assai interessante, ma una crisi monetaria (simile a quella avvenuta in Argentina) l'ha messa in ginocchio.
Da ricordare quando qualcuno straparla dell'euro.

lunedì 6 ottobre 2008

I banditi dell'Archeson

Sabato 11 ottobre al municipio di Cavaso del Tomba (TV) alle 16.30 Piero Bonotto presenterà il suo libro
I banditi dell'Archeson. Ricordi di un partigiano del Grappa.
Istresco Editore
ISBN 88-88880-37-2
Non conosco l'autore ne il libro, tra l'altro fresco di stampa. Istresco, però, pubblica sempre testi di ottima qualità, per cui non lo farò mancare alla mia biblioteca.

Reazioni d'invidia

Per farla breve, io non sono credente.
Se poi vogliamo approfondire parlando del rapporto personale con la religione, delle domande che ci si pone l'Uomo, l'aldilà, ecc. ecc., non mi ritengo un materialista.
Ritengo, cioè, che ci sia spazio tra il plausibile e il misurabile, ed è interessante indagare questo spazio con la psicologia, la meditazione e l'osservazione delle sensazioni.
Quì mi fermo, visto che ho esordito con l'impegno di farla breve.

Quando ho sentito le parole di Benedetto XVI, ho cominciato a contare i secondi della prima reazione sdegnata.
In rete ora fioccano, questa, per esempio è quella di Massimo Moruzzi su Macchianera, la prima che ho letto.
Io mi chiedo semplicemente cosa sarebbe successo se queste cose le avesse dette il Dalai Lama. Aggiustandole di poco, credo gliele si sarebbero potute mettere in bocca.
L'affermazione del papa, dopo il fastidio iniziale, non mi scandalizza e la ritengo corretta, dal suo pulpito.
Cosa dovrebbe dire? Consigliare pronti conto termine invece delle azioni? Suggerire a Trichet di abbassare i tassi di interesse?
Una volta tanto il papa ha fatto il suo mestiere: ha invitato a non basare il proprio futuro sui soldi.
D'altra parte questa crisi economica è un tremendo spot per far riscoprire alla gente l'importanza della vita interiore e di quelle cose che non sono economicamente valutabili, come la fiducia, la disponibilità e la rete di relazioni. Vedi ad esempio i post di Luca a tema "Economia della Felicità".

Se devo formulare una critica, si può imputare al papa solamente una mancanza di sensibilità ... però non gli si può vietare di fare proselitismo ... con i tempi che corrono donare le azioni Unicredit e le Millemiglia Alitalia ai poveri e farsi prete è una tentazione più allettante rispetto ad un anno fa ;-)

...
Poi se uno invece di passare la serata a recitare il rosario vuole vedersi Sky ma non può pagare l'abbonamento, è un altro discorso.

Finalmente!

Luca Sofri interviene alla Direzione Nazionale del PD.
Qualcos'altro da aggiungere?

Finalità della ricerca fondamentale

Per analizzare i dati di LHC ~15 petabyte all'anno i ricercatori hanno messo a punto WLCG il più grande sistema di grid computing esistente (vedi Punto Informatico).
Eppoi ci si continua a chiedere se è proprio necessario fare ricerca fondamentale ...

giovedì 2 ottobre 2008

Null-P, William Ten

Leonardo, recentemente incoronato blogger dell'anno, ha messo a disposizione Null-P, di William Ten. Il racconto non lascia tregua fino a quando non si è terminata la lettura, consigliata vivamente.
Ringrazio Leonardo per

1) aversi preso la briga di trascrivere tutto il racconto
2) avermi convinto a leggerlo imbrogliando sulla durata della lettura
3) giunto alla popolarità, non aver intasato di pubblicità il suo affollatissimo blog

Tuttavia, il motivo per cui mi sento forte sostenitore dell'iniziativa è che senza tanti proclami, ha sfidato il diritto d'autore che in un epoca in cui la duplicazione dell'informazione avviene a tempo zero e a costo zero e nessun editore sembra volersi prendere in carico.
Un semplice ed onesto disclaimer averte il lettore che chi pubblica è cosciente di ciò che ha fatto e delle motivazione che lo hanno portato a fare ciò:

"Questo breve racconto è riprodotto integralmente, senza alcun scopo di lucro, con l'intento di far conoscere il genio di William Tenn.

In coscienza ritengo che l'unico danno economico che posso aver provocato ai suoi eredi, o agli editori, sia un po' di pubblicità.".

Sono contento che non si sia seduto sugli allori e non abbia ancora deciso di "monetizzare" la sua popolarità.

Grazie Leonardo!

P.S.: Maglobe ospita un articolo che racconta il blogger partendo dai recenti riconoscimenti

Due zampe e due ruote

La Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) si è un po' ingelosita della prontezza con cui Trenitalia ha accolto le proteste di chi criticava il divieto di ospitare nei treni animali pesanti.
In un comunicato giuntomi dalla newsletter dell'associazione, il presidente Antonio Dalla Venezia dichiara:
"Anche la Fiab ringrazia Trenitalia per la collaborazione a tutela del diritto dei tanti viaggiatori possessori di cani, di viaggiare con il proprio animale e allo stesso tempo di tutelare tutti gli altri viaggiatori, la loro sicurezza l'igiene, la qualità e la salubrità dei vagoni. Ma con quale sottosegretario o parlamentare ci dobbiamo presentarci al tavolo con Trenitalia, affinchè dopo vent'anni di risposte parziali o nulle, vanga finalmente sottoscritto un protocollo nazionale di apertura allo sviluppo del trasporto delle biciclette al seguito sui treni regionali e a lunga percorrenza, che oltre a far bene alla salute individuale e collettiva, alla lotta ai cambiamenti climatici e alla riduzione degli incidenti stradali, fa pure bene alle casse di Tranitalia perchè fidelizza gli utenti di bici e treno?"
Un animale fa tenerezza anche a chi non ce l'ha, e sebbene tutti noi siamo pronti a lamentarci della puzza o del rumore di un cane che si trova vicino a noi in treno, chiunque a priori protesterebbe contro qualsiasi legge che mette restrizioni ad animali non percolosi.
Chi non viaggia in bici è insensibile, invece, alla tematica del trasporto in treno e non da nessun contributo alla pubblica indignazione per la scarsa attenzione riservata alle due ruote.
Eppure non è difficile capire che se alcuni pendolari usano bici+treno, contribuirebbero anche a rendere le strade meno trafficate da ingombranti auto.