Se non ci sono intoppi o sorprese, l'LHC potrebbe riaccendere i motori anche entro l'anno. Si partirà, però, ad energie più basse di quelle previste, per testare la conduttività dei giunti in rame.
Un problema sottovalutato che si sta affacciando con insistenza è il Single Event Upset (SEU): l'elettronica che guida il fascio potrebbe essere influenzata dalla radioattività prodotta dal fascio. Nella fase di avvio si dovrà verificare anche il comportamento della parte elettronica, che per ora, si è cercato di spostare in zone più schermate possibili.
Tutte queste notizie, che in assenza di ipotesi di buchi neri che inghiottono l'universo o di veline in topless che passeggiano lungo l'anello, non trovano notizia nei media tradizionali, ce le fornisce Marco con la consueta tempestività e rigorosità.
venerdì 3 luglio 2009
La ripartenza dell'LHC
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