Sabato scorso ho partecipato ad un corso per la costruzione di un impianto solare termico. Il corso/conferenza era organizzato dalla Rete per l'Autocostruzione del solare termico.
La rete prende spunto dall'analoga austriaca AEE che in vent'anni ha installato più di 300.000 mq di pannelli. La rete austriaca fornisce un kit di montaggio che comprende un po' di tutto, dai pannelli, alle casse in legno per ospitarli al silicone con cui sigillare il vetro temprato che li ricopre.
La rete italiana, come un vero e proprio gruppo di acquisto, ordina il materiale alla rete austriaca e la ferramenta necessaria (tubaure, valvole, centraline, ecc.) presso aziende locali a condizione di favore che un privato che ordina due tubi non avrebbe. La rete fornisce assistenza in qualunque fase di allestimento dell'impianto. Schema di impianto, dimensionamento e preventivo sono gratis e possono essere richiesti sul sito.
Il materiale è disponibile a Viadana, dove c'è un magazzino dell'associazione. Pertanto è da prevedere una spesa per il trasporto.
Un preventivo di massima su loro sito per il solo materiale prevede circa 2200 euro, compresa iva al 10% e un contributo del 5% alla rete di autocostruzione. Il montaggio dell'impianto da parte di un'azienda privata richiederebbe, secondo loro, circa 7000 euro.
La rete mette a disposizione anche un manuale e cerca di metterti in grado di fare tutto da solo. Se mette a disposizione nel caso serva aiuto, grazie a persone che hanno dato la loro disponibilità. immagino che sia previsto un compenso.
La rete, inoltre, effettua corsi informativi (come quello a cui ho assistito) di circa 5 ore in cui può essere toccato con mano il materiale del kit e corsi attuativi della durata di due giorni in cui viene installato un impianto. Si mette a disposizione anche per progetti scolastici. Il liceo scientifico "Primo Levi" di Montebelluna (TV) sta avviando un progetto di costruzione dell'impianto per la loro scuola che prevede che siano proprio i ragazzi ad effettuare progetto, dimensionamento e installazione dei pannelli.
La rete offre anche assistenza per la detrazione IRPEF del 55% prevista dalla finanziaria.
Il giovane ingegnere che ha tenuto il corso era molto simpatico, disponibile e soprattutto paziente con i vecchietti diffidenti.
Il sito invece è poco chiaro, ci si perde facilmete e le informazioni non sono accessibili intuitivamente.
Il corso mi ha convinto. Con poche, utili informazioni da parte di persone competenti, sembra una attività alla portata di (quasi) tutti.
C'è solo una cosa che mi frena ... soffro le vertigini, e sul tetto non ci voglio andare.
lunedì 14 aprile 2008
La rete di autocostruzione dei pannelli solari
Pubblicato da Abro alle 11:50
Etichette: Ambiente, Lavori di Casa
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
secondo me è una fregatura, con 2000 euro non si compra materiale, si comprano direttamente pannelli già belli pronti con tanto di accumulo etc.etc. guarda su ebay...
Posta un commento