giovedì 20 agosto 2009

Caricare le molle

Un articolo interessante che va ad alimentare l'eterna questione della falcata "di punta" o "di tallone".
Dal grafico si vede che per quanto riguarda il consumo di ossigeno dai ritmi superiori a 2.5 m/s (circa 6 min/Km) all'aumentare della velocità la corsa diventa più economica. Ciò significa che il consumo di ossigeno cala se mettiamo in funzione l'elasticità delle nostre "molle": muscoli e tendini. Dal punto di vista del consumo di energia è più economica la corsa sulle punte, in spinta (come gli Africani insegnano).
Per sfruttare la spinta, però, l'assetto di corsa prevede di portare le caviglie in avanti e la anche indietro. Il baricentro, poi, dovrebbe essere portato in avanti. In questo modo si può spostare la spinta in avanti invece che in alto.

Nessun commento: