venerdì 8 maggio 2009

Spariti i titolari della Mobilifici Associati

Grazie alla segnalazione di Fabio in un commento, ho trovato sul Mattino di Padova di stamattina (pag. 30) l'articolo che riporto di seguito. I titolari di Mobilifici Associati sono irreperibili. Fabio, che sostiene che già da tempo si dicesse che era in forte difficoltà e che i fornitori vantavano crediti importanti, anche milioni di euro per la Effequattro.
Spero che le avvertenze e i suggerimenti che io e chi ha espresso la sua opinione e la sua esperienza abbia servito a tenere qualcuno alla larga da quei negozi.

Dal Mattino di Padova:

Spariti i titolari della Mobilifici Associati
L'incubo della truffa per decine di famiglie

Felice Paduano, DUE CARRARE. Sono spariti nel nulla. I titolari della società Mobilifici Associati alcuni giorni fa hanno abbassato le serrande in via Veneto 9, a Due Carrare, e da allora sono irreperibili. La notizia è stata segnalata alla caserma dei carabinierie anche alla Procura della Repubblica, ma nessuno sa esattamente dove, attualmente, i commercianti di mobili in questione possano essere finiti. Sulle vetrine dell'azienda, che una volta aveva la sede a Villatora di Saonara, non è stato affisso alcun cartello. La porta è chiusa e il numero interno del telefono squilla a vuoto. A questo punto, i clienti di Mobilifici Associati hanno sentito puzza di bruciato e, temendo di perdere i propri soldi, si sono rivolti all'Adiconsum-Cisl di Padova. «Secondo le prime nostre stime le persone che rischiano di rimetterci sono centinaia - sottolinea il segretario provinciale Roberto Nardo - Alcuni hanno versato una caparra anche del 30 per cento sul valore dei mobili acquistati, altri hanno firmato una valanga di rate da pagare attraverso una finanziaria ad hoc che lavorava con la società di Due Carrare. In ballo ci sono, comunque, migliaia e migliaia di euro. Fra i possibili truffati anche tante giovani coppie sposate da poco o promessi sposi, anziani che hanno cambiato i mobili vecchi, famiglie fatto acquisti a rate». Nardo aggiunge altri particolari: «Tra l'altro, a quanto mi hanno raccontato i clienti che si sono presentati nel mio ufficio o mi hanno tempestato di telefonate, Mobilifici Associati offriva realmente mobili buoni e a prezzi convenienti. Anzi, probabilmente il trucco era proprio questo: i titolari vedevano sottocosto perché avevano programmato da tempo la fuga da Due Carrare». Considerato l'alto numero di persone coinvolte, i dirigenti di Adiconsum-Cisl hanno deciso di organizzare un'assemblea pubblica con tutti i clienti già per la settimana prossima. Per saperne di più, i numeri di telefono aono 049-652046 oppure 335-6429887

16 commenti:

Fabio ha detto...

consiglio vivamente di lasciar perdere fantomatiche organizzazioni che si spacciano per magazzini, produttori od altro solo con lo scopo di gabellarvi,
e cosi' di quelli che praticano perennemente sconti del 30,40 o più percento,
simili sconti si possono effettuare solo su merce di mostra, deprezzata dal tempo e dal mercato, altrimenti nessuno può vendere sottocosto:
se infatti indagate troverete che simili "ditte" vendono e spingono la vendita di articoli di aziende sconosciute, con listini gonfiati ovviamente perchè altrimenti cascherebbe il palco.
Altresi' vi posso suggerire di rivolgervi per gli acquisiti dal vostro mobiliere di paese, se non siete proprio sfigati troverete cortesia e serietà, ed anche prezzo concorrenziale,
quest'ultimo poi, a differenza delle grosse aziende, si potrà sempre trattare ;-)

Anonimo ha detto...

come dice bene fabio i listini erano gonfiati dai titolari..che aumentavano di minimo un 20% per poter poi fare i famosi sconti al 50% tanto pubblicizzati da mobiligici associati..
cmq da ex dipendente se servissero i numeri di cellulare dei titolari potrei fornirli anche in via privata alla cisl o a chi segue il tutto..cosi che magari una volta per tutte si riesca a risolvere la questione e riavere i soldi che tutti noi dipendenti stiamo aspettando..chi anche da un anno..

Anonimo ha detto...

NON LASCIATEVI INGANNARE DA TUTTE QUESTE OFFERTE!!!!!!!!!!!!!!!.. io sono un ex venditore di mobili, VI ASSICURO CHE GLI SCONTI DEL 50% non esistono!!!!!!!!!!!! evitate TUTTI quei negozi che promettono INCENTIVI, Vendite all'ingrosso, sconti su sconti... sono i negozi dove pagate a caro prezzo, giocano sulla psicologia del cliente e' pubblicita' ingannevole, ladiconsum dovrebbe sorvegliare su questo.. andate dal mobilificio dove non promettono parole ma fatti.

marco ha detto...

Concordo pienamente quanto sopra, sono stato in un mobilificio della provincia di padova, 3 punti vendita uno anche a rovigo, da 4 ANNI CONTINUA A FARE IL MESE DEL 50%! Incentivi sui mobili con oiu' di 20 aziende, tutte falsita' in quanto girato e rigirato ho trovato lo stesso prodotto e dico lo stesso della stessa ditta, con lo sconto del 30 % a 870,00 euro in meno..EVITATE VERAMENTE chi pubblicizza solo gli sconti o altre cose non vere

Anonimo ha detto...

Non e' mio scopo che venga pubblicato questo mess, il mio scopo e' che venga letto dal moderatore.Come puoi permettere di pubblicare alcune affermazioni tipo questa :
"NON LASCIATEVI INGANNARE DA TUTTE QUESTE OFFERTE!!!!!!!!!!!!!!!.. io sono un ex venditore di mobili, VI ASSICURO CHE GLI SCONTI DEL 50% non esistono!!!!!!!!!!!! evitate TUTTI quei negozi che promettono INCENTIVI, Vendite all'ingrosso, sconti su sconti... sono i negozi dove pagate a caro prezzo"
dove si mette in dubbio la serieta' di tutti i mobilifici e aziende che fanno delle promozoni??
Non e' corretto e tu moderatore dovresti bloccarle perke' danneggiano seriamente anche molte aziende che fanno promozioni ma ke sono serie sia cn i dipendenti sia con i clienti .
Anche Fabio che parla male delle grandi aziende che fanno promozioni e consiglia di andare nei piccoli mobilifici del paese, nn e' un messaggio corretto da pubblicare!!Sperp moderatore che consideri veramente quasto messaggio perche' veramente rovini il lavoro di molte aziende serie

Fabio ha detto...

fintanto che esiste la libertà di pensiero e parola, non vedo perchè non pubblicare dei commenti
tu caro anonimo, innanzitutto puoi darti anche un nome fasullo ma presentarti, si tratta di un minimo di educazione
e veniamo alla contestazione: tu dici che aziende serie applicano promozioni con sconti del 50 % ?
ed io invece dico che simili sconti sono applicabili solo su articoli di mostra,
altrimenti dimostrami come fa un commerciante (che fa fatica ad averlo per se quello sconto, al netto dell'iva), ad applicarlo senza rimetterci su oggetti nuovi d'ordinazione

DuDi ha detto...

te lo spiego io, forse non conosci la materia e non hai idea dei ircarichi nel mondo dei mobili!!
per la tua logica quando si vende in saldo ci si rimette ?' tipo nell'abbigliamento ?'
io credo che molti post siano dettati più dalla ricerca del linciaggio; massimo rispetto per chi ha disavventure precise e circostanziate...ma gli altri per favore!
alemno un minimo di sperienza commerciale prima di pontificare...

Anonimo ha detto...

Innanzitutto, per motivi ovvi, eviterò il mio vero nome, e mi potrete chiamare Giobbe, che, come i miei ex colleghi e dipendenti di Mobilifici Associati, stiamo mettendo in campo una pazienza senza limiti.
Innanzitutto chiariamo una cosa, i favolosi sconti erano ottenuti aggiungendo una percentuale fissa al listino, più una voce, della cui presenza i malcapitati clienti potranno confermare, di Kit Ferramenta, totalmente ingiustificata.
Oltre alla sparizione del "mitico" Signor Bonadies, posso segnalare, a chi servisse che, quest'oggi, passando dinnanzi alla sede di Marcon, l'ho vista in allestimento e vi ho visto il collaboratore di Bonadies, Zandonà.
Ora, lo scopo del messaggio è chiaro: State in Guardia, non ho idea di cosa abbiano in mente di fare a Marcon, ma non avvicinatevi nemmeno, altrimenti entrerete a far parte della schiera di persone che, con i propri soldi, hanno semplicemente ingrassato le tasche del signor Bonadies

Anonimo ha detto...

Salve a tutti, anche io, come credo tanti di quelli che hanno scritto sono una ex dipendente dei mobilifici associati e naturalmente anche io avanzo dei soldi e mi sono trovata senza lavoro. Prima di essere dipendente della sede di Rovigo sono stata cliente, praticamente ho preso tutto l'arredamento, e sinceramente non ho mai avuto niente da dire, il tutto e' nato dopo quando mi hanno lasciato a casa perche' dovevano rinnovare Rovigo. Raccontare tutto e' difficile vi dico solo che sto' ancora aspettando gli stipendi degli ultimi due mesi che ho lavorato, gennaio febbraio 2009 + TFR. Ho deciso di lasciare anche io un messaggio perche' mi ha incuriosito molto quello che ha scritto l'anonimo su Marcon. Se possibile vorrei saperne di piu'.

Jim ha detto...

rispondo all'anonima ex dipendente di Rovigo...sappi che a Marcon, nello stesso stabile di Mobilifici Associati è sorta la Giovi Arredamenti srl, interamente gestita da Zandonà, li lo si può trovare, alcuni ex colleghi di Marcon sono stati a chiedergli spiegazioni ma dice di non poter far nulla dal momento che si è separato da Bonadies...però provate con un'azione coercitiva..non si sa mai..

Anonimo ha detto...

Salve a tutti,mi chiamo Gabriel ,anch'io sono un ex dipendente di quel covo malefico chiamato mobilifici associati o MAX ecc
Aspetto i soldi da piu' di un anno praticamente e mi chiedo come possa essere che la legge non riesca a fare nulla.,perchè questi signori con le tasche piene dei nostri soldi se ne possano andare in giro tranquilli,aprire aziende e chiuderle come gli pare!
la colpa non è loro ma di questo nostro stato che di difendere la povera gente poco gli importa!!
Il personaggio piu' malefico di tutta l'organizzazzione criminale di certo è il responsabile del personale,che ha fatto solo i suoi interessi e del titolare,con malafede e cattiveria!!
Cmq da ex dipendente vi posso assicurare che gli sconti che venivano applicati erano fasulli,il 50% non è mai esistito la,c'era una percentuale fissa di aumento con un kit ferramenta che serviva solo ad alzare il prezzo, copriva eventuali errori economici e per aumentare il guadagno!
dopo tutto questo mangia mangia a noi dipendenti venivano tolti anche i soldi dallo stipendio se venivano commessi errori anche di lieve entita'..
Serieta' di quel posto pari a zero,e alla fine ha avuto la fine che si meritava!!
lavorare la è stato un suicidio,comprare la secondo me era ancora peggio!!

Giulia ha detto...

Anch'io sono stata letteralmente truffata dai Mobilifici Associati di Due Carrare l'anno scorso.
L'anno precedente avevo "fermato" una cucina credendo di aver fatto un'affare perchè avevo aderito alla promozione dello sconto del 50%. (Stavo male e dovendo cambiare casa non mi ero fatta fare altri preventivi - mai fare così!)Quando sono andata a definire la cucina effettiva, mi sono trovata la SORPRESA di un rincaro decisamente marcato in cambio di piccole modifiche di poco valore... 12.000€. contro i 6.500€. preventivati e per i quali avevo lasciato già il relativo acconto!
Allora, mi sono rivolta ad un altro mobilificio che mi ha fatto per lo stesso progetto un preventivo di 8.500€. senza sapere quanto mi avessero fatto i MAX!
Quindi i prezzi erano bassi in fase di acquisizione del cliente, poi con scuse varie essi raddoppiavano!
Ho rinunciato all'acquisto della cucina presso MAX e, fortunatamente sono riuscita a sostituire l'importo già pagato con l'acquisto di divani e soggiorno al momento dello sgombero del magazzino.... mi è andata bene perchè a fine agosto dell'anno scorso hanno chiuso le porte... altrimenti sarei stata anch'io tra coloro che sono stati truffati pagando senza ricevere nulla in cambio, ma ci è mancato proprio un soffio!
La serietà dimostrata da tali personaggi è pari a zero.
Mi domando perchè non ci siano procedimenti penali e civili nei confronti di questi imbroglioni che come me hanno truffato, e continuano a farlo sicuramente indisturbati, tanta gente onesta...

Anonimo ha detto...

ATTENZIONE!!!!!!!!!!!!!!! Grazie alle legge italiana, gli stessi titolari degli Mobilifici associati stanno riaprendo sempre a due carrare con un'altro nome!!!!
PAZZESCO

Anonimo ha detto...

[al seguente commento, in quanto anonimo, sono stati eliminati i riferimenti personali ai dipendenti dell'azienda]


Ciao a tutti, ho scritto anche in passato e volevo solo dire che l'alrto giorno, dopo anni di inutile attesa, telefonate e raccomandate ho smontato per conto mio i pensili della cucina per riparare ai danni fatti dai montatori che in fase di montaggio avevano forato una canaletta della corrente. Ora tutto OK, se non fosse che ho anche scoperto che la cappa è montata "in qualche modo" e che dovrò riaggiustare anche quella.
Ora molti dipendenti si lamentano, io non posso e non voglio riferirmi a tutti i dipendenti, sicuramente ci saranno anche persone per bene, e con loro mi scuso e hanno tutta la mia solidarietà, ma unicamente a quelli che hanno avuto a che fare con me: Una certa Elena ed un certo Stefano su tutti, ma molti altri.... ecco, loro si sono comportati in un modo talmente sbdolo ed arrogante con me che forse adesso iniziano a capire cosa io abbia ovuto subire.... se ci hanno rimesso dei soldi... Benvenuti.... siamo nella stessa barca... l'unica differenza è la buona fede... io non ho mai fregato nessuno sapendo di farlo...

Anonimo ha detto...

ciao a tutti. Sono Daniele. Chiedo scusa ma ho bisogno di alcune delucidazioni. Premetto che sono uno che ama il fai da te o meglio "la cucina me la monto da solo (o con degli amicic)". A metà ottobre 2009 circa sono andato a fare un giro a marcon per acuistare una cucina. Dopo aver girato varie esposizioni sono entrato in un salone all'insegna "Giovi arredamenti srl". A primo impatto non ho notato niente di che lamentarsi, nel senso che il titolare (o almeno credo che si trattasse del titolare) ci ha gentilmente spiegato che le cucine esposte non erano nuove ma ex esposizione. Io, che comunque mi ero documentato, ho cominciato a guardarle con attenzione ed effettivamente si trattava di cuine di marca, Lube, Effequattro(e chi dice che fa ca**re significa che di mobili ci capisce poco) ecc. Alla fine ho trovato una cucina che mi piaceva. Gli ho lasciato un acconto, ci siamo accordati per il ritiro a fine mese, ho noleggiato un furgone e me la sono andata a prendere. Adesso la cucina è in garage smontata (ma l'ho smontata io quindi me ne sarei accorto se ci fosse stato qualcosa di danneggiato). L'unica mia paura ormai è che non funzionino gli elettrodomestici (lavastoviglie o forno) perchè x il resto è tutto ok. Non capisco come mai tutto questo accanimento contro di loro... non sto assolutamente sminuendo i danni da voi subiti ma non avete ben spiegato le modalità con le quali truffano le persone. CHE FANNO???? FUGGONO CON LA CAPARRA??? NON CONSEGNANO DOPO IL PAGAMENTO??????
Cmq sia... l'ultima cosa che volevo dirvi è che dall'inizio di dicembre, dato che ero tornato li per acquistare un soggiorno vist che ero rimasto soddisfatto dell'acquisto, ho trovato il capannone chiusto con i cartelli "chiuso per rinnovo locali"... osuccessivamente è sparità anche l'insegna "Giovi arredamenti srl" ed il telefono fisso (che prima squillava)adesso risulta inattivo... Qualcuno sa il perchè?? Se qualcuno è stato truffato da tale Giorgio o cmq dalla gestione ultima me lo dica e vedrò di aiutarlo in qualche maniera.
Ciao
Daniele

Anonimo ha detto...

avrei bisogno dell'aiuto di qualcuno di voi! due anni fa ho comprato una cucina dai mobilifici associati nel negozio sulla statale piovese, consegna regolare tutto ok, mi sono salvata dalla truffa! Ma il problema si pone oggi dal momento che cambio casa e avrei bisogno di alcune integrazioni\modifiche per il nuovo ambiente. La scoperta della chiusura di questa azienda mi ha un pò disorientato tanto più che la mia è una cucina non firmata ma sicuramente prodotta da qualche azienda della zona. Se qualche ex dipendente mi potesse fornire un valido aiuto gliene sarei veramente grato.In bocca al lupo per tutti gli sfortunati che hanno perso soldi e il lavoro
ciao tebe