lunedì 20 ottobre 2008

Una di troppo

Purtoppo era meglio se terminava un anno fa.

Un sacchettino nero con la scritta "Ombralonga" e dentro un bicchiere. Lì in piedi, perfetto, sulla banchina di una stazione. Questo è tutto ciò che rimane di un ragazzo di ventiquattro anni. Questo è ciò che per sempre resterà dell'edizione 2008 dell'Ombralonga trevigiana. Resterà il corpo straziato di un giovane, travolto da un treno merci.
Manuela Collodet su Il Gazzettino

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