lunedì 19 maggio 2008

Mobilifici Associati: ma allora è un'abitudine!

Il post precedente riguardo la mia esperienza con la sede di Marcon di "Mobilifici Associati Italia" ha ricevuto nomerosi commenti, sia da parte di clienti incavolati, sia da ex lavoratori delusi dal metodo di lavoro.

Grazie a tutti! Mi sento meno solo ...
Altri commenti si possono trovare qui, qui e qui, oppure nei più comuni di ricerca, scartando tra le innumerevoli proposte di lavoro dell'azienda.

Mi piacerebbe che lasciasse qualche commento anche chi è stato messo in gardia da questi pareri e, seguendo il nostro consiglio ha preferito non perdere tempo al negozio, e non rischiare l'acquisto visto che in caso di problemi l'assistenza si dimostra parecchio problematica.

Da parte mia non ci sono novità: continuo a sollecitare il rimborso ma puntualmente sono rimbalzato. Non riesco a parlare nemmeno con l'amministratore. Ormai, visto che il rimborso se n'è praticamente andato con le telefonate, è solo una questione di puntiglio, ma sono paziente e non mollo.

Sto valutando quale altra azione sia possibile intraprendere. Senz'altro, se un giorno passassi per Villatora di Saonara (PD) suonerei al campanello dell'amministrazione, almeno per vedere se hanno il coraggio di aprire.
Una mezza giornata libera si potrebbe spendere facendo volantinaggio fuori allo show room di Marcon e parlare direttamente con i clienti che stanno entrando. Si potrebbe anche raccogliere una petizione da parte di tutti coloro che richiedono risarcimenti o hanno subito problemi a causa della loro poca competenza e della scarsa assistenza. Questa pubblicazione, potrebbe essere mandata direttamente in direzione. Se qualcuno ha intenzione di intraprendere qualche iniziativa si faccia vivo! Potrebbe trovare dei sostenitori ... ;-)
Per il momento continuo ad avvertire amici e a parlarne nel blog. Di aver allontanato da Marcon parecchia gente.

Aggiornamento: l'assistenza mi ha risarcito di quanto richiesto, dopo circa 10 mesi di attesa. La pratica, tuttavia, è ancora in elaborazione. Il risarcimento mi è stato inviato al telefono, quasi per disperazione, dopo innumerevoli telefonate.

P.S. #1: la foto qui a fianco mostra il "più valore" che hanno applicato direttamente al mio acquisto
P.S. #2: lo so che non è la stessa cosa, ma venerdì "Venetarredi" (Castelfranco Veneto) mi ha consegnato il divano dopo il mese concordato, il giorno in cui andava bene a noi, i montatori senza fretta mi hanno spiegato come eventualmente smontarlo, come lavarlo e sfoderarle, ecc. Pienamente soddisfatti, ci ricorderemo di loro se ne avessimo ancora bisogno.



11 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao, io ho già lasciato la mia disavventura con la cucina che ho preso, e non è ancora finita perchè a distanza di 15 giorni dalla consegna non mi hanno ancora risposto sul da farsi per risolvere i problemi. Anzi loro avrebbero risposto tramite telefonata di arrangiarci, solo dopo proteste e litigi urlanti nella loro sede hanno ammesso l'errore e la promessa di mettere tutto a posto. Solo che i tempi di consegna non si conoscono e non si possono sapere e dobbiamo ancora incontrare il direttore perchè non si fa più trovare.

cmq io se volete sono disponibile a procedere anche legalmente, se ci mettiamo insieme

Anonimo ha detto...

[Commento Moderato]
Ciao sono xxxx da yyyyy, ho avuto un'esperienza analoga alla vostra (nella mia cucina acquistata nel punto vendita di due carrare, di 6 pensili, 5 sono rovinati). Sono 15 giorni che tempesto la sede di telefonate, ho mandato fax e domani spedirò anche una raccomandata come ultimo tentativo cordiale di prostesta.
Non so a chi rivolgermi,sai se per caso c'è una direzione generale dove andare a protestare?
ti prego consigliami, perchè dal nervoso mi sto rovinando la soddisfazione di avere una nuova cucine e una cas nuova.

grazie anticipatamente

Anonimo ha detto...

ciao, sono quello del post di prima, anch'io non so più come agire, se decidiamo qualcosa insieme fatemi sapere io sono disponibile a tutto

Anonimo ha detto...

Ciao a tutti, ho scritto anche in passato delle mie disavventure con MOBILIFICI ASSOCIATI.... volevo rendermi disponibile per eventuali "azioni di disturbo" quali il mettere in guardia i clienti raccontando la mia esperienza davanti ad un punto vendita.... voglio vedere dopochi ha il coraggio di entrare....

Volevo anche avvisare tutti gli interessati che a giorni festeggerò un anno di veleni, infatti questo è il tempo trascorso senza avere alcun risarcimento per le "porcate" di casa mia..... a chi fosse interessato a contattarmi per avere maggiori delucidazioni sulla mia esperienza o a chi ci volesse scherzare sopra come ormai faccio io lascio anche la mia mail: geo-sandro@libero.it

Un saluto a tutti

P.S.
RIMANETE LONTANI DAI NEGOZI DI MOBILIFICI ASSOCIATI... se non trovate mai un commeto positivo fatevi venire qualche dubbio....

Anonimo ha detto...

Ciao,
veramente io vorrei spezzare una lancia a favore di Mobilifici Associati, almeno per quanto riguarda la sede di Marcon.
Qualche mese fa io ed il mio ragazzo abbiamo acquistato praticamente tutta la zona giorno (cucina compresa) e non abbiamo avuto nessun problema.
Certo abbiamo insistito affinchè ci facessero venire un'equipe di montaggio seria e con esperienza e, prenotandola per tempo, non c'è stato nessun inghippo dovuto a Mobilifici Asssociati.
Uniche note di rammarico, la casa madre della cucina ha mandato degli zoccoletti in meno che, vista l'evasione di ordini del periodo estivo, stiamo ancora aspettando.

Anonimo ha detto...

Con riferimento al post precedente vorrei sapere in cche modo dovrei chiedere una squadra di montatori"seria e con esperienza".... io cliente che per la prima (e di solito ultima) volta entro in un mobilificio di mobilifici associati non posso sapere (o quanto meno immaginare) che la maggior parte dei montatori a cui si affidano, siano degli incompetenti!!!!!

Certo ci saranno anche delle persone valide, ma io non ne ho trovata nessuna.... dall'arredatrice, al direttore, ai montatori... e di questi ne sono passati5 diversi a casa mia....

In ogni caso vorrei porre l'attenzione di tutti e far valutare con la massima oggettività un'azienda dove bisogna dire che ti mandino i montatori "bravi"..... non è che gli ho pagati meno.... sarebbe come andare dal salumiere e chiedergli il prosciutto avendo cura di specificare che non ti dia quello marcio.....!!!!!!!!!

Inoltre vorrei precisare che in altri mobilifici (Gran casa di Mira nella mia esperienza, nulla da dire, consigliato) il servizio di montaggio è fatto da una ditta dichiaratamente esterna, che si fa pagare a parte e con una propria intestazione, quindi si differenziano i problemi sui mobili da quelli di montaggio.... Da mobilifici associati si fa un unico assegno intestato a loro (chiaramete prima di scaricare i mobili dal comion..... potrebbe essere anche una camera da letto al posto di una cucina, ma intanto si paga....).... comunque l'assegno è intestato a loro, e quindi sarebbe secondo me corretto se loro rispondessero dei problemi che creano.... direttamente o atteaverso i montatori a cui si affidano.... non li ho mica assunti io.....!!!
Sandro

Anonimo ha detto...

Vorrei scrivere anche io qualcosa sui mobilifici associati. ho lavorato con loro come arredatrice, illudendomi che fosse una ditta seria e onesta, ma mi è stato dimostrato tutto il contrario. Sono stata licenziata, il motivo non posso scriverlo altrimanti mi si riconoscerebbe subito, licenziata non esplicitamente ma con tanti piccoli trucchetti. premetto che al primo colloquio il direttore ha presentato la sua azienda, come un'isola felice al femminile, invece lui è sono un dittatore con turbe psichiche. non auguro a nessuno di lavorare in questa azienda. state attenti al direttore e ai suoi galoppini, (lecca piedi senza potere)

ercole ha detto...

mi associo a tutti quelli che si lamentano, in particolare con i dipendenti ed ex tali. il comportamento arrogante e da delirio di onnipotenza del titolare fa scappare via le persone migliori, le quali poi si trovano a dover attendere invano o espletare lunghe trafile legali per avere le loro spettanze. Alcuni lasciano perdere per esaurimento (e lui ci guadagna), altri si rivolgono ai sindacati. Come si definisce in italiano una persona che trattiene indebitamente soldi che i suoi dipendenti hanno onestamente guadagnato? Ad essere espliciti si rischia di essere querelati (oltre al danno la beffa...). Purtroppo la legge e le regole di un mercato discutibile danno modo a certe persone, che oltretutto millantano ad alta voce profonda etica e dirittura morale, di prosperare allegramente alle spalle di ignari clienti e delusi ex dipendenti. Mi piacerebbe che qualcuno che conta di quella azienda (ce n'è solo uno, gli altri sono come il due a briscola) mi spiegasse con quale faccia si possa parlare di correttezza ed etica con decine di clienti delusi che chiedono solo la cortesia di una risposta sensata e dipendenti sia licenziati che dimissionari che non hanno neanche ricevuto l'ultimo stipendio...

Anonimo ha detto...

Mi accorgo solo ora dell'esperienza (negativa) di svariate persone con Mobilifici Associati.
Non sono un dipendente (neanche ex), sono solo un cliente soddisfatto del servizio sia di progettazione, sia di montaggio.
Abitando a Venezia ho dovuto, come da contratto, provvedere al trasporto acqueo (mi sono arrangiato da solo). La cucina acquistata e arrivata come da accordi a Giugno ed è stata montata a regola d'arte. Il geometra che è venuto a fare i rilievi a casa evidentemente aveva fatto le misure nel modo corretto. Certo, ritengo che alcuni eventuali problemi vadano individuati assieme nella fase di verifica delle misure, ma tutto mi è sembrato rientrare nella normalità.
Volendo fare il pignolo mancava un copribordo per lo zoccolo antipolvere, ma ho risolto personalmente senza nessun tipo di problema.
Successivamente ho acquistato un armadio, consegnato anch'esso nei tempi previsti. Avevo richiesto solo la consegna e poi me lo sono montato da solo. Nonostante l'assenza di istruzioni non è complicato montare un mobile.
Ho poi acquistato alcuni scaffali aggiuntivi e due ante piene per modificare a mio piacimento un particolare della cucina, senza ovviamente chiedere consulenze o altro. Ecco in quest'ultimo caso ho trovato un po' macchinosa la consegna dei pezzi che vanno ritirati dal lunedì al giovedì (e solo fino alle 17.30) nel magazzino di Due Carrare. Ho dovuto prendermi un giorno di ferie. Ma tranne questo problemino posso considerare positiva la mia esperienza con la ditta.
Con questo non voglio dire che le lamentele siano esagerate o che la ditta funzioni sempre bene, solo che certe situazioni spiacevoli non accadono a tutti.
Per quanto riguarda le lamentele degli ex-dipendenti non entro in merito, in quanto il mio rapporto è stato solo quello di cliente.
Certo spiace vedere che una ditta che nei miei confronti ha funzionato correttamente abbia riscontrato parecchie critiche.

Anonimo ha detto...

Sono Federico Michelotto, mi sono recato da Mobilifici Associati a Agosto del 2008 ordinando una camera da letto (solo letto contenitore e comodini) e un divano letto con penisola. Ero stato molto preciso in tale data, per fine Aprile 2009 i mobili mi dovevano essere consegnati, perchè il 1° Maggio entro nella nuova casa e mi scade l'attuale contratto d'affitto!!!!
Dove vado a questo punto a dormire??????
Ho dovuto contattarli io, avvicinandosi la data di consegna non ero ancora stato contattato.....SORPRESA!!
La camera non è ancora pronta, si pensa per il 20 di Maggio! Il divano sarebbe pronto, ma non me lo possono consegnare.....la sede è chiusa per nuovo allestimento!!!!
Come mi posso tutelare??

fabio ha detto...

le aziende medio-basse come la F4 trattata dal mobilificiassociati, utilizzano maniglie economiche di quel tipo, sono in metallo verniciato, e pertanto soggette a facile usura strisci eccetera
sarebbe il caso di investire qualcosina in più, e prendere delle maniglie in acciaio satinato, od alluminio pieno

saluti